Onda su onda

Onda su onda, spacco su spacco, in darsena Marina di Sant’Elena sfilano gli abiti di alta moda della stilista toscana Eleonora Lastrucci, a cinque anni già con la matita in mano, Enrico Coveri e Roberto Cavalli come maestri.

Una ventina i modelli della collezione Naturae, tutti sontuosi, coloratissimi, pronti per il red carpet, tra i quali irrompe Donatella Rettore, d’oro dai guanti al mantello, viso tempestato di paillettes, subito inghiottita dalle cacciatrici di selfie.

La passerella “Onda su onda”, organizzata dall’agenzia Kima, per la regia di Kristian Cellini e Ilaria Bartalini, partner Venezia da Vivere, omaggia la laguna con le borse delle Tessiture Bevilacqua in lampasso e velluto e gli ombrelli-gioiello fatti a mano dall’atelier Arcobaleno, che per fortuna non servono.

Picnic chic sul prato, drone a riprendere la serata, gabbiani furiosi per l’intruso nel cielo. Entusiasmo alle stelle, invece, tra i passeggeri di una barca turistica che si sono ritrovati faccia a faccia con le indossatrici e subito le hanno invitate a bordo.

Leggi anche
Uno, cento, mille Cardin
La moda pianta radici

Sfoglia la gallery

  1. Questo evento irrompe a consolazione del grigiore che a volte accompagna le nostre quotidiane preoccupazioni .
    Non solo frivola eleganza , per me quasi una cromoterapia .
    I capi si distinguono ,e non solo per la nostra attuale voglia di colore, di colori ,e questi erano per altro, molto armonici tra loro.
    Una tavolozza di raffinatezza policromatica.
    In una parola”puro glamour “ con location unica e le foto rendono onore a tutto ciò.
    Fatalità ho incontrato proprio ieri sera Donatella Rettore che passeggiava sotto casa mia, dove si svolgeva una annuale festa del “”rione” chiamata festa della Ruga in veneziano (per chi non lo sapesse dal francese Rue) cioè strada fiancheggiata da entrambi i lati da abitazioni.
    Senza troppo divagare , volevo dirvi che la iconica famosissima cantante ,con semplicità ci ha ricordato le sue origini venete .
    La mamma era Teresita Pisani ,nobildonna veneziana ma soprattutto interprete goldoniana.

  2. Questo evento irrompe a consolazione del grigiore che a volte accompagna le nostre quotidiane preoccupazioni .
    Non solo frivola eleganza , per me quasi una cromoterapia .
    I capi si distinguono ,e non solo per la nostra attuale voglia di colore, di colori ,e questi erano per altro, molto armonici tra loro.
    Una tavolozza di raffinatezza policromatica.
    In una parola”puro glamour “ con location unica e le foto rendono onore a tutto ciò.
    Fatalità ho incontrato proprio ieri sera Donatella Rettore che passeggiava sotto casa mia, dove si svolgeva una annuale festa del “”rione” chiamata festa della Ruga in veneziano (per chi non lo sapesse dal francese Rue) cioè strada fiancheggiata da entrambi i lati da abitazioni.
    Senza troppo divagare , volevo dirvi che la iconica famosissima cantante ,con semplicità ci ha ricordato le sue origini venete .
    La mamma era Teresita Pisani ,nobildonna veneziana ma soprattutto interprete goldoniana.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *