Non solo Parigi, non solo basco rosso e baguette sotto l’ascella; Emily in Paris sbarca a Venezia per la quinta stagione della serie tv di Netflix prodotta da Darren Star, autore di Sex and the City.
Fino al 25 agosto, Emily Cooper, interpretata da Lily Collins, 36 anni, figlia dell’immenso Phil, patirà le ondate di calore insieme alla folta troupe, all’amica Mindy (l’attrice Ashley Park), a 500 comparse di bell’aspetto, infilata in uno dei suoi mirabolanti outfit che hanno fatto il successo della soap fiction.

Look red passion, al riparo di un ombrello salva-trucco, a Palazzo Cavalli-Franchetti, per la scena di una cena nel giardino del Moro Restaurant.
Corpetto e gonna bianca a bolli neri, capelli raccolti, per le riprese nel rio della Canonica, sotto il ponte della Paglia, dove le fan della serie, che ormai invocano direttamente Emily sovrapponendo la finzione alla realtà, hanno avuto le prime soddisfazioni.

La trama evanescente, e proprio per questo irresistibile, definita “ridicola” dal New York Times, trova infatti compensazione nel guardaroba alla Carrie Bradshaw della protagonista, una ragazza statunitense di 28 anni che si trasferisce a Parigi per esportare il punto di vista americano a una società di marketing francese e, dopo la capitale francese e una breve tappa a Roma, giunge infine a Venezia.

In laguna la fortunata Emily è accolta da Marcello Muratori, interpretato da Eugenio Franceschini, figlio della proprietaria di una nota azienda di abbigliamento, che sicuramente la corteggerà comme il faut e intanto la porta in giro per la città a bordo del motoscafo Benedetta.
La produzione – con base logistica all’Istituto della Pietà – è andata sul sicuro scegliendo luoghi quali il Canal Grande in lungo e in largo, l’Accademia, la chiesa di San Giovanni Evangelista, campo Ss.Giovanni e Paolo, San Francesco della Vigna, il rio dei Mendicanti, quello dei Miracoli, la terrazza dell’hotel The St. Regis Venice dove Lily Collins è arrivata giovedì sera, l‘hotel Danieli.

Ovunque andrà, Emily resterà a bocca aperta, s’innamorerà di più e meglio, di sicuro non le mancheranno le occasioni mondane, inclusa una sfilata; dunque tutto perfetto come a Parigi, dove aveva trovato un vicino di casa da urlo, calici di rosé a ogni sosta, boulevard tirati a lucido per le riprese.
Venezia non deve nemmeno farsi bella tant’è un set naturale cosicché tutti la vogliono, siano le nozze di Jeff Bezos, siano le riprese cinematografiche. Solo negli ultimi mesi sono passati The Beauty con Bella Hadid, la serie tv FBI: International e prima ancora il thriller Lost in Venice e Primavera con Michele Riondino e la regia di Damiano Michieletto.